La Fiat «500» è un’automobile straordinaria, ma ha un difetto “strutturale”: è piccola. Per le famiglie italiane della fine degli anni 50, numerose nei loro componenti, serve qualcosa in più di spazio, praticità e prestigio. Nei listini Fiat compare allora nella primavera del 1960 la «Giardiniera». Un’auto che ricorda nel “muso” la vecchia «500», ma che dal montante centrale cambia totalmente volto.