La seconda uscita della collezione con livrea ispirata a grandi Ferrari del passatto è dedicata alla 312P del 1969, la prima versione del modello sport prototipo con questa sigla.




Fu realizzata in base alle nuove limitazioni imposte dalla CSI per le auto del gruppo 6 i cui motori non dovevano superare i tre litri di cilindrata. Ferrari decise di non presentarsi in questa classe nel 1968 ma solo l’anno seguente con tre di queste vetture dotate di un motore simile a quello della F1 ma preparato per le gare di durata.




Usate dai piloti ufficiali nel 1969 e poi cedute a Chinetti aveva un motore posteriore, longitudinale, 12V 180° da 331 kW (450 CV) a 10.800 giri/min.