Sorella della H2-R, versione da pista, la riproduzione della H2 è disponibile anch’essa in scala 1:12.

Nella realtà concorrente di moto “supersportive” di brand come Honda, Suzuki e Ducati.




Il nome della moto è composto da “Ninja”, che identifica la famiglia delle Kawasaki più prestazionali e da “H2”, che vuole richiamare il modello Kawasaki 750 H2 presentato nel 1971.

A realizzarlo in scala ridotta ci ha pensato prima “Joy City” e poi “Aoshima”; i modelli dei due produttori sono praticamente identici, si vocifera che sia dovuto al fatto che Aoshima abbia rilevato stampi e licenze proprio dal brand “Joy City” a seguito del fallimento di quest’ultimo.

Nella foto di seguito possiamo apprezzare la parte posteriore dove possiamo apprezzare i buoni dettagli purtroppo non valorizzati dagli indicatori di direzione che sono semplicemente dipinti.

Molto apprezzabile il contrasto cromatico tra la carrozzeria e il telaio di un verde molto acceso.




Il motore, egregiamente riprodotto, nella realtà è un quattro cilindri da 998 cm³ raffreddato a liquido con distribuzione DOHC a 16 valvole, dalla potenza di 200cv    erogati a 11.000 giri/min.

Molto bello il disegno dei cerchi, ben visibile osservando quello posteriore.




Anteriormente osserviamo il sistema frenante Brembo, composto da due dischi da 330 mm con pinze a 4 pistoncini; posteriormene invece da un disco da 250 mm con pinza a 2 pistoncini. Nella realtà l’ABS naturalmente è di serie.




 

In conclusione una bella riproduzione che affiancata a quella della H2-R formerà una bella coppia nella propria collezione.