Questo gioiello “Made in Italy” , la Ducati Diavel Carbon è stato realizzato nel 2011.
Si inserisce in un settore di mercato dove sono presenti moto quali la Yamaha V-Max ed Harley-Davidson V-Rod.
Priva di protezioni aerodinamiche, la Ducati Diavel Carbon, è equipaggiata da un propulsore bicilindrico a L da 1.198,4 cm³ raffreddato a liquido e dotato della classica distribuzione desmodromica (caratteristica di Ducati) che eroga una potenza di 162 CV (119 kW) a 9500 giri al minuto e dispone di una coppia di 13 kgm (127,5 N m) disponibile a 8.000 giri. L’impianto di alimentazione è a iniezione elettronica e il comando del gas è ride by wire, cioè sprovvisto del classico cavo e comandato elettronicamente; il cambio dispone di 6 rapporti.
A realizzarlo in scala ridotta ci ha pensato Maisto. Se confrontiamo la foto del modellino con la moto reale possiamo apprezzare la fedeltà con la quale è stato realizzato.
Spostiamoci nella zona cruscotto, nella foto in basso possiamo notare i dettagli della strumentazione “essenziale” di questo modello, notiamo anche l’ottima riproduzione del serbatoio in fibra di carbonio. Ottima anche la riproduzione degli specchietti retrovisori.
Nella foto seguente analizziamo la parte posteriore dove troviamo il coprisella con la scritta Ducati e la bandiera Italiana.
Originali sono sia il porta targa posizionato in prossimità della parte centrale della ruota legato al forcellone posteriore , sia gli indicatori di direzione integrati sotto al sellino assieme al gruppo ottico.
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